Robin Edizioni 2022
ISBN 9791254672389
Narrativa italiana, pagine 264

Prezzo indicativo:
Cartaceo: Euro 15
E-book: Euro 5

In vendita



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 Il Lago di Luce

 

 

Presentazione

 

 

 

Parte 1

 

 

 

Il Cammino

 

 

 

Parte 2


 

 

La Comunità


 

 

Parte 3


 

 

La Festa

 

 

 

 

Parte 4


 

 

Il Lago di Luce

 

 

 

 

 

 

 

 Gli altri lavori

 

Narrativa

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

   

 

 

 

   

 

 

 

   

 

 

 

    

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Poesie

 

 

 

 

 

 

 

Favole

 

 

 

 

 

 

Recensioni

 

 

 

 

 Clarion Review

 

 

 

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 Kirkus Review

 

 

 

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 20 Giugno 2022

 Rec. by Tatiana

 www.librierecensioni.com/

 

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 01 Agosto 2022

 Rec. by Anna Esposito

@annaesposito68

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 01 Agosto 2022

Rec. by Scoprirelibri

linktr.ee/Scoprirelibri
@scoprirelibri

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 10 Agosto 2022

Rec. by Judy Abbott

 @1000storie1000vite

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 10 Agosto 2022

Rec. by Marzia

 @laragazzasuilibri

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 18 Agosto 2022

Rec. by Mattia

@thebooksharmony

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 18 Agosto 2022

Rec. by Antonietta

@lalibreriaditonia

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 30 Agosto 2022

Rec. by Alice

@e_se_un_libro

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 30 Agosto 2022

Rec. by Maria Pina

@respiridinchiostro.mapi

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 5 settembre 2022

Rec. by Sarar

@sarar208r

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 5 settembre 2022

Rec. by Anna Nenci

@anna_nenci

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 5 settembre 2022

Rec. by Azzurra

@labottegadeilibri.it

labottegadeilibri.it

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5 settembre 2022

Rec. by Saretta

Amazon

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15 settembre 2022

Rec. by Chiara.Gianni


@mamma_bookita
 

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20 settembre 2022

Rec. by Maura

@tantilibriecaffe

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28 settembre 2022

Rec. by Rossella

@a_passeggio_con_i_libri

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10 ottobre 2022

Rec. by Sara


https://youtu.be/JtOkrQqusm8
 

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20 ottobre 2022

Rec. by Rita



@illibroeservito
@lastreganaturopata
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25 ottobre 2022

Rec. by samanta

@solo.storie.belle
https://linktr.ee/samantagiambarresi


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27 ottobre 2022

Rec. by Rebecca

@readings.of.rebs

https://beacons.ai/readings.of.rebs

 

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29 ottobre 2022

Rec. by  Bianca

 @labiancapagina

 

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01 novembre 2022

Rec. by Alessia

 @_unlibroinvaligia_

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04 novembre 2022

Rec. by Sofia

 @brezzapoetica

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15 novembre 2022

Rec. by Giulia Savarelli

 @vulpes_in_fabula

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20 novembre 2022

Rec. by Maria Laura

@maria_laura.z

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25 novembre 2022

Rec. by Aurora

@aurora_poetessa

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27 novembre 2022

Rec. by Daniela

a_book_at_sunset

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01 dicembre 2022

Rec. by Cristina Mauri

@libri_cibo_per_mente_e_anima

cristinamauri.it

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15 dicembre 2022

Rec. by Raffy

@raffy_lettoscatto

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23 dicembre 2022

Rec. by Giulia

@_giulias_books

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24 dicembre 2022

Rec. by Elena

@liberadiamaresenzaregole

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23 dicembre 2022

Rec. by Giulia

@booksdonotsnore

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31 dicembre 2022

Rec. by Sara

@cozyreadings_latteebiscotti


latteebiscotti.it

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10 gennaio 2023

Rec. by Sara

@kathyconsiglia

campsite.bio/kathyconsiglia

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15 gennaio 2023

Rec. by libriamociblog.it

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20 gennaio 2023

Rec. by Annamaria

@sognandoconunlibroinmano

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 27 gennaio 2023

Rec. by Marcello

@nonsolostorietristi

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 20 febbraio 2023

Rec. by labottegadeilibri

www.labottegadeilibri.it

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 25 febbraio 2023

Rec. by Rosy

@bookstagrammer24

 

 

 

 Domenico Corna

    

 Recensioni indipendenti su questo libro

 

 

 

 

Le Fobie, secondo una declinazione tutta curvata sulla fragilità umana, sono capaci di paralizzare la persona nel corpo e di annichilire il suo pensiero.

Il richiamo insopprimibile di un piccolo specchio d’acqua, misterioso ed attraente, lontano dalle rotte consuete – durante un sorvolo aereo – induce la protagonista, Elena, a portarsi fisicamente in prossimità del lago di Luce, così appellato, a motivo del forte riverbero del sole, e non soltanto, in un territorio pressoché ignoto per un’esplorazione dai risvolti imprevedibili. Ella si trova, d’emblée, nel gorgo di un viaggio suggestivo, sul sottile confine tra realtà ed immaginazione, alla ricerca faticosa della propria identità in un processo di interiorizzazione profonda e foriera di salvezza intra facta, che la vedono al centro di un mondo e di una comunità dai contorni indistinti, ambiguamente oscillanti nel cono d’influenza di due gemelli, Luce e Buio.

Il suo cammino, pieno di sorprese e di inquietanti presentimenti, ma anche di appagamenti intimi, trova il porto quieto in una visione privilegiata di esistenza spirituale, grazie alla forza tutta insita nel suo essere – presente, attiva e sperimentata alla bisogna – finalizzata, comunque, a esorcizzare le paure sempre in agguato nella quotidianità.

Il romanzo è strutturato su un impianto narrativo alquanto solido, connotato da uno scavo psicologico non comune dei vari personaggi e la descrizione dei luoghi e delle ambientazioni, sempre scrupolose, accurate e stupefacenti, per essere tradotto in uno stile espositivo ricco di levità e di delicatezza lessicale, ancor prima che disciplinato sintatticamente.

Un’opera di non facile decodificazione, appartiene al genere intimistico-introspettivo, lato sensu, con un target di riferimento di nicchia, titolata, al postutto, a entrare nel novero degli scritti di valore che lasciano il segno nei Lettori.

 

Rogliano 5 Novembre 2022 

                                                              

Il Presidente della giuria Associazione“RinnovaMenti”   -Prof. Rolando Perri-

 

Presidente

-Prof.ssa Velia Aiello-

 

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 Clarion Review

 

La protagonista, “Una donna come tante” si

 

tuffa in un mondo fantastico per esplorare

 

misteriose esperienze interiori.

Questo suo terzo libro e secondo affascinante romanzo: Gipsy Lake esplora la filosofia in un mondo sfumato e convincente. In una zona non identificabile, la problematica Helen ha una esperienza extracorporea mentre sorvola il Lago Gipsy sull'aereo del fratello. Si convince che per giungere alle radici di questo evento mistico deve ritornare e si accampa per una settimana intera sulle rive del lago. Appena giunta si mette subito in discussione dopo essersi imbattuta in una strana comunità senza nome di contadini che affermano di essere quassù da diverse centinaia di anni. Quegli abitanti stanno mentendo o hanno le risposte che Helen sta cercando?

In ogni caso Helen chiama questo strano fatto avvenuto sull’aereo “Una liberazione momentanea della mente”. Nello stesso modo in cui questo romanzo provoca una sensazione di libertà dalle convenzioni. Non viene identificata la nazionalità di Helen o qualsiasi punto di riferimento, solo il lago prende un nome proprio nel libro, l’autore conferisce alla storia una atemporalità inquietante spesso associata con racconti popolari.

L’immagine degli antichi abitanti che sembrano non invecchiare mai richiama la tradizione di Fairyland (il Paese delle Favole) dove il tempo si muove più lentamente che nel mondo umano. Quelli che abitano vicino a Gipsy Lake dicono di essere stati cacciati via da qualsiasi posto in cui volevano stabilirsi, come gli Ebrei Biblici alla ricerca della Terra Promessa. Combinando metafore epiche e bibliche, Corna riesce a rendere la sua storia allo stesso tempo familiare e misteriosa.

Ad un inizio fresco rispetto al seguito, l’autore dona il carattere di “donna come tante” alla protagonista. Helen rappresenta la “ricercatrice” che c’è in tutti noi. Il conflitto principale della storia è esistenziale ed intimo, Helen cerca di capire il modo migliore per vivere la sua vita come ognuno di noi tenta di creare il suo proprio percorso, e Corna avvolge questo enigma in una continua ricerca del senso della vita di quella donna.

Anche se Helen percorre un viaggio fisico e mentale arduo, durante il quale impara molte verità filosofiche, questo romanzo inebriante contiene tutta la suspense di un thriller ad alto numero di ottani perché il personaggio di Helen e le sue scoperte filosofiche rimangono facilmente riconoscibili.

ForeWord Reviews Clarion Review



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Kirkus Review

Corna offre un romanzo fantastico riguardo a una donna piena di paure e agli strani eventi che l’aiutano a ritrovare se stessa. Il romanzo di Corna punta la sua attenzione sulla lotta e il riscatto contro le proprie paure, si legge più come un racconto popolare che un romanzo contemporaneo.

Kirkus Review

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20 Giugno 2022

Recensione by Tatiana

https://www.librierecensioni.com/libridaleggere/il-lago-di-luce-domenico-corna.html

 

Un libro fantasy ben articolato e ben strutturato in cui una ragazza come tante vive delle sensazioni intense che la inducono a intraprendere un viaggio alla ricerca di risposte.

Inizia così una girandola di emozioni e sentimenti che scatenano una intensa vita interiore, alimentata da incontri, dialoghi, sogni e ricordi.

In un'epoca in cui tutti siamo abituati a "trafficare" con le memorie dei computer e dei telefonini, spazi di archiviazione dove conserviamo i ricordi di ogni avvenimento, Domenico Corna ci fa notare che noi stessi siamo fatti di memoria: noi siamo ciò che ricordiamo! E se questa memoria viene condivisa da un gruppo di persone, basta questo per diventare una famiglia, per creare una unione indissolubile da cui scaturiscono atti di solidarietà  e amicizia, dando vita a quei sentimenti collettivi che guidano una intera comunità .

Ma cosa accadrebbe se quelle esperienze che abbiamo in memoria non le avessimo vissute realmente?

A ben rifletterci, per noi sarebbe assolutamente ininfluente perchè ogni nostra azione si basa solo su ciò che la memoria ci rimanda come ricordo.

Tante le vicissitudini, tanti i personaggi secondari che ruotano intorno alla protagonista, ed anche i più piccoli dettagli che inizialmente appaiono insignificanti, nelle ultime pagine troveranno una giusta collocazione e un motivo per essere stati messi proprio lì.

L'autore, in un modo falsamente velato, ci invita a riflettere anche sul cristianesimo, offrendoci una visione diversa e parallela di alcuni eventi riportati nei sacri testi.

Ricordiamoci sempre che siamo in un fantasy, tutto è falso, tutto è inventato... ma gli spunti di riflessione quelli no, sono reali e concreti.

"Il Lago di Luce" si presta dunque ad una doppia lettura: una più superficiale, apprezzando la storia costruita, solo per qualche ora di puro relax; oppure si può scegliere una lettura più profonda, riflessiva, trasportati dalle tracce che Corna dissemina ad arte lungo tutto il testo.

Un libro che consiglio a chi vuole fare un lungo viaggio con la fantasia.

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 01 Agosto 2022

Recensione by Anna Esposito

@annaesposito68

Il lago di luce di @domenicocorna.it edito da @robinedizioni è il secondo libro che leggo di questo autore che ringrazio per l'omaggio. Come nell'altro romanzo, anche qui ho trovato la stessa prosa evocativa e suggestiva tipica di questo autore, un ritmo scorrevole ma con contenuti non certo banali. La storia che definirei a metà tra mistero e spiritualità è quella di una ragazza, Elena che scorge, durante un volo con il fratello, una bimba in riva a un lago di montagna, e fin qui niente di tutto questo è eccezionale, se non fosse che a vedere la bambina è solo lei. Inoltre Elena sente verso quella bambina un particolare legame, molto forte e allo stesso tempo inspiegabile. Decide quindi di intraprendere un viaggio da sola verso quel lago e dintorni per scoprire la verità. Viene accolta da una comunità fatta di tante persone che la accompagneranno verso un viaggio sul filo della memoria, un percorso complesso e delicato che non sarà facile per la nostra protagonista. Allo stesso tempo non sarà facile nemmeno per il lettore: all'autore infatti piace confondere un po' le acque, ma pian piano poi, tutto torna alla giusta collocazione, e il senso appare chiaro. Adatto a chi vuole staccare un pochino la spina da questa vita frenetica, a chi vuole immergersi nella potenza dello spirito, e a chi vuole sognare

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 01 Agosto 2022

Recensione by Scoprirelibri

linktr.ee/Scoprirelibri
@scoprirelibri

 

La storia de “Il lago di Luce” ha inizio con Elena e il fratello Alessandro che parlano durante un volo. Elena vede una bambina dall’aereo in mezzo al bosco sottostante e spinta da uno strano presentimento cerca di dare una spiegazione logica e decide di partire per la valle del lago di luce.
Dopo un lungo viaggio interiore e fisico, Elena realizza di essere stata quella bimba che vedeva laggiù.
Inizieranno proprio qui storie di villaggi e personaggi intrecciati nel cammino della protagonista che cerca delle risposte, contatto tra uomo, natura e psiche.
Lungo la sua ricerca incontrerà molti personaggi ad esempio Alice e Martino che saranno le sue guide verso la ricerca delle sue emozioni e delle sue risposte… Nei vari posti in cui si reca trova subito ospitalità e compagnia estranei al mondo che vive solitamente.
Uno spezzone che mi ha colpita é quello in cui un anziano ci fa riflettere anche sull’uso della tecnologia e sulla “nuova” vita in generale.
Segue la “morte” corporale di Elena e l’inizio di una nuova vita : Elisa e i suoi fratelli.
Insomma un libro pieno di microstorie che vi farà immaginare ogni sezione descritta.

Conclusione: Elena ha la possibilità di vivere e vedere tante vite, che spesso si interrompono troppo presto e dopo questo viaggio tutto cambierà!
Libro promosso.

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10 Agosto 2022

Recensione by Judy Abbott

 @1000storie1000vite

 

Se ogni libro è un viaggio, allora “Lago di luce” è un viaggio nel viaggio.
Accompagnare Elena alla scoperta di sé stessa, e di tutta una nuova verità, è stato sicuramente emozionante ma, allo stesso tempo, complesso.
Un cammino intimo e introspettivo (non soltanto per la protagonista) in cui, all’iniziale curiosità, si affianca un desiderio più sottile e impalpabile, quello di comprendere, che diventa sempre più intenso, capitolo dopo capitolo.
La storia è narrata con stile semplice e scorrevole, in grado, però, di trasformarsi in evocativo e pittorico.
Ogni personaggio ha un suo ruolo definito, che si scopre con il passare delle pagine.
Ci sono situazioni particolarmente toccanti, altre lievi e serene. Ci sono state svolte per me non facili da accettare, ma che mi hanno mostrato il racconto sotto un punto di vista diverso, cui non avevo mai pensato. Non sempre l’ho condiviso ma, ugualmente, l’ho capito.
Più si avanza nella lettura, più essa intensifica la sua spiritualità. Domenico Corna parla di fiducia, di fede, di cura e di affidarsi (a qualcosa o qualcuno). Lo fa con un linguaggio pulito, schietto, in grado di travalicare riferimenti concreti e di arrivare dritto al mio cuore, fino a portarmi a chiedere (o ricordare) in cosa io credessi davvero.
La mia risposta è stata sorprendente e familiare insieme. Era lì, sepolta sotto pianti, rabbia e dolore. Io credo nell’Uomo.

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 10 Agosto 2022

Recensione by Marzia

 @laragazzasuilibri

 

Durante un volo con il fratello, Elena vede in riva a un lago di montagna una bambina, a cui si sente inaspettatamente legata, lei però è l’unica in grado di vederla. La sua voglia di scoprire la verità la spinge a dirigersi in quel luogo. La strana comunità che abita nei dintorni la accoglie e poi la convince a trascorrere una notte solitaria sulla riva del lago in attesa di un segno che possa farle capire la verità sul suo istintivo legame con quella bambina. Lei, accettando, mette
a repentaglio la propria stabilità mentale, le proprie certezze per affrontare il suo percorso personale e per ritrovare se stessa, vivendo un’esperienza surreale.
Cosa scoprirà Elena riguardo al suo destino?

Una storia fantasy con elementi mistici e psicologici che ti terrà incollata alle pagine e con il fiato sospeso.
Un libro molto originale, profondo, complesso e bellissimo, con diversi spunti di riflessione.
Tutto sviluppato tramite una scrittura semplice, scorrevole e riflessiva.
Molti i temi trattati: la memoria, la paura, la vita, la reincarnazione, la famiglia e tanto altro.
Un viaggio fantastico che non posso che consigliarvi!

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 18 Agosto 2022

Recensione by Mattia

@thebooksharmony

Durante un volo con il fratello, Elena vede in riva a un lago di montagna una bambina a cui si sente inaspettatamente legata: sembra però essere solo una visione, la quale riesce comunque a sconvolgere totalmente la ragazza.
Spinta da una profonda determinazione e curiosità per il mistico, si dirige proprio in quel luogo, per trovare una risposta ai suoi dubbi.
La comunità che abita nei dintorni la accoglie e poi la convince a trascorrere una notte solitaria sulla riva del lago, in attesa di un segno che possa farle capire la verità sul suo istintivo legame con quella bambina.
Lei, accettando, mette a repentaglio la propria stabilità mentale, le proprie certezze. Una serie di strani incontri, dialoghi al di fuori di ogni immaginazione e cassettini della memoria che si aprono lasciando intravedere cose inimmaginabili, mostreranno ad Elena una seconda vita di cui aveva sempre ignorato l’esistenza.

E la paura in questo assurdo viaggio dov’è? Elena è ben conscia di starsi addentrando in un terreno sconosciuto, in qualcosa che potrebbe cambiarla per sempre. Eppure dedice di continuare il suo percorso solitario, di guardare in faccia la paura e sfidarla come mai aveva fatto prima, in una lotta senza precedenti con la propria razionalità ma col pieno desiderio di cercare la vera lei.

Una storia che va ad intrecciare gli elementi del fantasy, del mistero, della psicologia e anche della religione. Il tutto attraverso una prosa che cerca di farsi spazio dentro al cuore del lettore, con una componente altamente riflessiva.

Tanti i temi trattati, tra cui quello intrigante della reincarnazione!

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 18 Agosto 2022

Recensione by Antonietta

@lalibreriaditonia

https://linktr.ee/lalibreriaditonia

Oggi volevo parlarvi di uno dei miglior libri letti in questo 2022, come vi dicevo nelle storie avevo delle aspettative altissime che, fortunatamente, non sono state distrutte, questo libro è un viaggio all’interno di un viaggio. Elena, la protagonista, compie questo viaggio alla ricerca di se stessa, siamo di fronte a un viaggio introspettivo che cambia profondamente l’animo della ragazza. Lo stile dell’autore è un qualcosa di sublime riesce in questo libro a mischiare fantasy, poesia, favola, religione e psicologia e posso dirvi che fosse stato per me poteva descrivere anche come erano fatti i sassolini della terra e lo avrei letto comunque con la stessa voglia, pur non amando le estreme descrizioni, perché Domenico ha questa capacità di stregarti con le parole. La sua penna è in grado di trasformare questa storia con uno stile evocativo e pittorico.

Il lago di luce è un libro pieno di mistero e il viaggio che compirà Elena le farà scoprire una nuova verità sulle sue origini, le emozioni di Elena diventeranno anche le vostre. È un libro che sconvolge davvero l’animo soprattutto perché viviamo in un’epoca in cui siamo abituati al continuo correre e affannarci durante le giornate, siamo schiavi delle tecnologie e tendiamo a conservare tutto in questi apparecchi, soprattutto i nostri ricordi, mentre Domenico Corna ci ricorda che l’uomo stesso è fatto di memoria poiché noi siamo ciò che ricordiamo.

Il lago di luce è un libro che tratta diversi temi davvero molto importante come la paura, fiducia, la morte, la vita, la reincarnazione, la religione e la memoria e tutto questo porta il lettore a riflettere sul senso della vita, non lasciatevi intimorire perché nonostante tratti temi abbastanza difficili in realtà Domenico, con la sua penna magica, rende il tutto molto più scorrevole, sicuramente vi ritroverete come me, senza sapere come, improvvisamente a fine libro. Con Elena ci ritroviamo in questo viaggio intimo e molto delicato alla ricerca della propria identità, io sono passata da uno stato iniziale molto confusionale, l’autore è eccezionale proprio in tutto, ad uno stato in cui pagina dopo pagina avevo il desiderio di scoprire e sapere di più. Più si va avanti con la lettura e più si intensifica la spiritualità e sono arrivata a pensare, a fine lettura, “in cosa credo realmente?” E vi giuro che la cosa è sconcertante, credo che avere la voglia di conoscere sè stessi è il punto di partenza per intraprendere, insieme ad Elena, questo meraviglioso viaggio anche perché, alla fine, le risposte alle mille domande le troviamo solo all’interno di noi stessi ed è proprio per questo, che vi dicevo, che il viaggio di Elena è un viaggio intimo.
Domenico in modo molto sottile riesce a farci riflettere anche sulla religione, sul cristianesimo, dandoci una visione del tutto parallela e diversa di alcuni punti riportati nei testi sacri.

Ringrazio @domenicocorna.it per questa meravigliosa collaborazione e per avermi inviato la copia del suo libro porterò per sempre Elena nel mio cuore. Grazie

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 30 Agosto 2022

Recensione by Alice

@e_se_un_libro

 

“Durante un volo con il fratello, Elena vede in riva a un lago di montagna una bambina, a cui si sente inaspettatamente legata: sembra però essere solo una visione.
Spinta da una profonda determinazione, si dirige proprio in quel luogo, per trovare una risposta ai suoi dubbi.
La comunità che abita nei dintorni la accoglie e poi la convince a trascorrere una notte solitaria sulla riva del lago in attesa di un segno che possa farle capire la verità sul suo istintivo legame con quella bambina.
Lei, accettando, mette a repentaglio la propria stabilità mentale, le proprie certezze.
Si vedrà quindi costretta ad affrontare un percorso ancora più complicato ed emotivamente delicato, dove incontrerà molti personaggi che la guideranno lungo il suo cammino.
Cosa scoprirà Elena riguardo al suo destino che sembra costantemente avvolto da una nube di mistero?”

Un fantasy coinvolgente e scorrevole.

Va subito al punto e c’è azione fin dalle prime pagine.
Un viaggio, quello di Elena, fisico ma soprattutto mentale, che la porterà a conoscere e approfondire molte micro-storie di persone vissute prima di lei, conducendola in una sorta di pellegrinaggio psicologico e mistico in cui poi, ritroverà finalmente se stessa.

 

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 30 Agosto 2022

Recensione by Maria Pina

@respiridinchiostro.mapi

https://respiridinchiostro.blogspot.com/?m=1

 

Con Il lago di luce l'autore ci stupisce ancora una volta, conducendoci in una storia ricca di significato.
La protagonista è Elena che, durante un viaggio in volo, si sente inaspettatamente legata ad un lago di montagna. Incuriosita decide di tornarci e nelle vicinanze scoprirà una piccola comunità che vive ritagliata fuori dal mondo... a cui Elena non si sente per nulla estranea. Scopriremo che il lago stesso è avvolto in misteri e leggende intrecciate nel tempo.
Dubbi, interrogativi, interpretazioni, verità, conoscenza accompagnano la lettura di questo romanzo.
La bellezza della natura circonda ogni singola pagina, rivelandosi estremamente evocativa e toccante. Se ne avverte proprio il profondo legame.
Il lago di luce presenta una trama originale in cui l'autore riconferma la delicatezza con cui sa affrontare temi principali della vita. Fondamentale nel romanzo, e soprattutto nel percorso di Elena, è il viaggio: il saper divenire consapevoli del senso prezioso che il viaggio comporta e non semplicemente attendere di raggiungere l'agognata meta. Ovvero, andare alla scoperta di se stessi attraverso fatiche, gioie, dolori e perseveranza.
La strada per ritrovare se stessi può apparire estremamente ostica e tortuosa ma non si deve perdere la speranza.
A livello narrativo ho avvertito una maturazione rispetto al precedente romanzo dell'autore "Nuvole al tramonto” (recensione disponibile sul blog). Le descrizioni divengono ancora più dense e scavano dentro il lettore sensazioni indescrivibili. Principale è il tema di riconnettersi alla natura per ritrovarsi, riuscendo a scindere le cose importanti da quelle superflue. Scegliere consapevolmente e sapere di poter rallentare, prendersi del tempo, piuttosto che agire come frettolosi automi in una società frenetica.
Personalmente, ho preferito la prima parte del romanzo, in cui il mistero del lago e di numerose persone legate tra di loro è onnipresente in ogni gesto e pensiero della protagonista. E lentamente il mistero si sfalda rivelando scorci di vite passate, che dimostrano la bravura dell'autore nel saper catturare l'essenza di una persona in pochi attimi e, tuttavia, emozionare il lettore.
La seconda parte è più complessa: fantasia, misticismo e filosofia si intrecciano strettamente tra di loro, generando lunghe riflessioni sui più disparati argomenti. La stessa figura emblematica di Yeshua, richiama il nome biblico del figlio di Dio e dei suoi avvicendamenti.
Davvero, c'è così tanta profondità e temi concatenati tra di loro che non sono capace di spiegarveli. E probabilmente la soggettività intrinseca di ogni persona gioca un ruolo fondamentale nel cercare di elaborare e dare un significato a ciò che si sta leggendo. Il consiglio che mi sento di dare è l'invito a leggere il romanzo e lasciarvi guidare dalle proprie emozioni.
Nel romanzo ho apprezzato il riferimento alle “grandi nuvole” che richiama il precedente romanzo, come se tutto facesse parte del medesimo e grande disegno, che può essere vissuto da diverse angolazioni.
L'intrecciarsi di mondi e antichi erranti di universi in costellazioni luminose è un pensiero immenso, che mi ha riscaldato il cuore.
Concludendo, il romanzo è l'incoraggiamento a guardarsi intorno per frugare meraviglie e intensità in luoghi a cui magari non facciamo caso.

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30 Agosto 2022

Recensione by Sarar

@sarar208r


Durante un volo con il fratello, Elena vede in riva a un lago di montagna una bambina, a cui si sente inaspettatamente legata: sembra però essere solo una visione. Spinta da una profonda determinazione e curiosità per il mistico, si dirige proprio in quel luogo, per trovare una risposta ai suoi dubbi.
La comunità che abita nei dintorni la accoglie e poi la convince a trascorrere una notte solitaria sulla riva del lago in attesa di un segno che possa farle capire la verità sul suo istintivo legame con quella bambina. Lei, accettando, mette a repentaglio la propria stabilità mentale, le proprie certezze. Si vedrà quindi costretta ad affrontare un percorso ancora più complicato ed emotivamente delicato, dove incontrerà molti personaggi che la guideranno lungo il suo cammino.
Cosa scoprirà Elena riguardo al suo destino che sembra costantemente avvolto da una nube di mistero?
È il secondo libro che leggo di questo autore e anche questo secondo libro non ha deluso le mie aspettative ma anzi mi è piaciuto molto.
Un libro scritto molto bene con una storia che fa riflettere.
Una storia che è appassionante già dalle prime pagine.
Questa storia parla di un viaggio ma non solamente fisico ma un viaggio interiore della protagonista e di forte cambiamento.
Elena con questo viaggio si prende le distanze dalla sua vita frenetica, piena di impegni in cui la protagonista si conoscerà grazie ad altre storie, ad altre vite e racconti.
Un romanzo profondo, delicato pieno di mistero, di fantasia e che riesce a tenere con il fiato sospeso.

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 5 settembre 2022

Recensione by Anna Nenci

@anna_nenci

Un viaggio mistico e introspettivo,dove "ogni personaggio ha nel suo animo ,qualcosa di determinante allo scopo di portare a termine con successo un preciso obiettivo "
Una ricerca costante della propria spiritualità,di se stessi, bellissimo!!!
"Sarai solo tu.Tu da sola con te stessa.Dovrai scendere nel più profondo delle tue paure per trovare la vera Elena".
Una lettura riflessiva, catartica e rigenerativa, in cui l'autore parla di fede,vita,morte,di come curare la propria anima, imparare a fidarsi ed affidarsi al prossimo.
Una vera coccola per la mente!
A tratti poetico:
"Quando un giorno morirò, verrò da te.
Berrò la tua bellezza, aspirerò la tua sapienza, mi addormenterò nella tua notte"

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 5 settembre 2022

Recensione by Azzurra

@labottegadeilibri.it

labottegadeilibri.it

Cosa mi ha spinto a leggere “Il lago di luce” di Domenico Corna, edito Robin&Sons? Naturalmente, la sua copertina e, subito dopo, la trama, che mi ha catturata in un modo che non mi sarei mai aspettata.
Ma non è solo la trama ad attrarre il lettore: ruolo fondamentale in ciò, lo svolge soprattutto la dolcezza dello stile. L’autore ci accompagna in una sorta di viaggio iniziatico, tra le dettagliate descrizioni e le profonde immagini che esse riportano alla mente. Ognuno di noi dovrebbe realizzare un viaggio del genere per riscoprire la parte più nascosta di sé, spesso sepolta dentro il cuore.
Affrontare le proprie paure, scoprire i i propri sogni e fare pace con il passato per affrontare il presente e il futuro che ci attende sono gli insegnamenti che ho appreso dalla lettura di “Il lago di luce”.
“Forse il tramite sta qui e qualcosa potrà accadere, ma solo nel momento opportuno e con lo spirito disposto ad accettare cambiamenti importanti”
Tutto ciò avviene tramite la voce di una giovane donna, di nome Elena. Lei sarà costretta a mettersi in gioco, credere nell’impossibile per renderlo possibile e comprendere, infine, molte cose di se stessa. Il suo viaggio solitario le consentirà di guardarsi indietro nel riflesso di altre vite, che sono collegate alla sua.

Il luogo di partenza è un lago, con lo sguardo di una dolce bambina che sente essere legata alla sua vita.
“In ogni ricerca la pazienza e la costanza sono essenziali se si vuole giungere a una soluzione. Anticipare i tempi è controproducente. La maggior parte delle sensazioni vengono da dentro di noi, l’oggetto guardato o ascoltato è solo un tramite”
La prosa è delicata, introspettiva, attenta. Sono certa che ogni lettore, a suo modo, farà tesoro di questa storia.
L’ambientazione si svolge esclusivamente sulle sponde del lago di luce, che rappresenta il punto cardine della storia. Ogni azione o fatto che accade durante la lettura si svolge sulle sue sponde. Anche il sentiero che conduce al villaggio è una parte molto importante nella storia.
I protagonisti variano in base al tempo in cui è ambientata la storia, anche se Elena sarà il perno che collega gli altri personaggi presenti nella storia, come Alice, legata ad Elena da qualcosa di molto profondo, o Lilla, la bambina che avrà un ruolo molto importante nella vicenda.

Questo libro va letto molto lentamente e con la massima attenzione perché bisogna assaporare ogni parola, azione, fatto e luogo.


“Il lago di luce” ci fa anche riflettere su alcuni fatti di Cristianesimo, ma bisogna pur sempre ricordare che siamo dinanzi ad una storia inventata, nonostante i buoni spunti di riflessioni che dà.

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5 settembre 2022

Recensione by Saretta

Amazon

Una storia da leggere assolutamente e che mi sento di consigliarvi e che merita assolutamente cinque stelle. è il secondo libro che leggo di questo autore e le mie aspettative non sono state deluse ma anzi mi è piaciuto molto. Una storia che riesce a catturare già dalle prime pagine.
Un romanzo delicato, pieno di mistero che merita di essere letto.

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15 settembre 2022

Recensione by Chiara.Gianni


@mamma_bookita

https://curciostore.com/libreria/nel-covo-del-lupo/

Il lago di luce di @domenicocorna.it é un libro coraggioso. Affronta tematiche molto particolari come la metempsicosi e l’esistenza di mondi paralleli in un modo originale e a tratti poetico. C’è pure un excursus legato ai simboli della tradizione cattolica: da Lucifero a Yeshua.

La scrittura è fluida e accattivante e porta il lettore piano piano alla scoperta di un nuovo mondo, diametralmente opposto alla realtà. Per arrivarci, bisogna seguire la strada di luce percorsa dalle grandi nuvole. A volte si ha l’impressione di entrare in una realtà capovolta, che potrebbe corrispondere al POV della protagonista. Elena la giovane ragazza che ne tira le fila, sebbene ancora non la sappia…

Il worldbuilding é ben costruito e coerente; ruota intorno a questo meraviglioso lago di luce che brilla tra le montagne lussureggianti e ancora incontaminate di una verde valle.

Ma non è tutt’oro quello che luccica… come le coperte termiche per gli immigrati nell’installazione di @nariward.

Sono uscita dalla mia comfort zone per leggere questo libro, che mi sento di consigliare a chi ama sognare.

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20 settembre 2022

Recensione by Maura

@tantilibriecaffe

“Le risposte più importanti stanno dentro di te ma, senza una precisa indicazione, non possono essere svelate.”

Leggere il romanzo di Domenico Corna è stato, come nel precedente, l’avere la sensazione di vivere un’avventura magica e mistica.
Leggendo Corna ci si abbandona completamente, ci si scrolla di dosso la razionalità e i mille impegni e doveri, apprezzando tutte le sfumature che l’autore ci regala con questa storia meravigliosa fatta di sogni, speranze, amore e fede.

Corna ci insegna che ogni essere umano, prima o poi, necessiterebbe di realizzare un viaggio introspettivo per riscoprire la parte più intima di se stesso.
L’autore con descrizioni accurate, parole profonde e immagini ci riporta in un viaggio straordinario insieme a Elena, la protagonista.
Lo stile di Corna è sempre impeccabile e sublime, un mix perfetto di psicologia, favola, poesia e spiritualità.

Un romanzo che scava dentro il lettore e lo porta ad una autoanalisi, a una presa di coscienza.


“Sarai solo tu. Tu da sola con te stessa. Dovrai scendere nel più profondo delle tue paure per trovare la vera Elena”.
Immagine del profilo di tantilibriecaffe
Questo romanzo è dedicato a chi vuole immergersi in qualcosa di mistico e spirituale, a chi vuole riscoprirsi e rinascere.

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28 settembre 2022

Recensione by Rossella

@a_passeggio_con_i_libri

 

"《Sarai solo tu. Tu da sola con te stessa》".
La storia inizia con Elena che durante un volo con il fratello, in riva a un lago scorge una bambina. Peccato che il fratello non riesca a vederla.
"《Hai visto? Non c'è anima viva laggiù》"
Dopo aver avuto una visione, perché quello che ha vissuto non può che essere una visione, intraprenderà un viaggio per scoprire le origini di ciò che ha provato durante il volo con il fratello e lo strano legame che ha sentito verso quella bambina.
Inizia quindi la sua avventura, che sarà ben diversa da come la protagonista l'immagina. Infatti attraverso i membri della sua mente, si porrà sempre più domande e si interrogherà su se stessa.
.
"Vorrei comprendere qual è il senso e quale il destino riservato a me".
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Questo viaggio non sarà solo una prerogativa della protagonista ma di ognuno di noi perché la scrittura è talmente bella, limpida e poetica che lo scrittore ti incita a compiere insieme ad Elena un percorso alla scoperta di sè stessi.
.
"《Alla fine sei arrivata qui e hai dovuto affrontare le tue paure》"
.
Leggendo questo romanzo mi sono immersa in una lettura non solo fantasy ma mistica, di fede e di scelte.
Ho amato questa parte di lettura, Elena dovrà superare tutte le sue convinzioni per poter arrivare a capire ciò che le sta accadendo. Non è un pò quello che dobbiamo fare anche noi quando nulla ha senso? Quando perdiamo la nostra stabilità, non ci rivolgiamo a qualcosa di più grande di noi? Dobbiamo fare un atto di fede ed è ciò che dovrà fare Elena.
È una storia profonda, catartica che va al di là di ogni razionalità aiutandoci a ritrovare un senso nell'uomo e in noi stessi. A fine lettura mi sono ritrovata a sospirare e un senso di pace mi ha travolto e vorrei ringraziare tantissimo l'autore per questo dono che mi ha fatto. Spero possiate dargli una possibilità perché questa lettura vi farà rinascere anche grazie agli incredibili personaggi che faranno un pò da guida ad Elena e a noi.

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10 ottobre 2022
Recensione by sara

@persa_nei_libri
https://persaneilibri.altervista.org/il-lago-di-luce-domenico-corna/

https://youtu.be/JtOkrQqusm8

 

Il romanzo di Domenico Corna ha una storia molto particolare. Comincio col dirvi che è ambientato in montagna, dove si trova un magnifico lago attorno al quale ruotano tutte le vicende del libro. La protagonista è Elena, una giovane che, in compagnia del fratello, si ritrova a sorvolare assieme a lui un bellissimo lago. Sulla riva di esso, Elena scorge una bambina, dalla quale si sente attratta in modo particolare. Una volta tornata a casa, non smette di pensare a questo episodio e decide di tornare da sola al lago per cercare la bambina. Nella sua ricerca, Elena farà nuovi incontri e intraprenderà un viaggio interiore che la condurrà alla scoperta di molte questioni che la riguardano.

La storia è molto profonda e sfocia anche nel misticismo. Ho trovato particolarmente curata la parte legata all’approfondimento psicologico della protagonista, così come anche degli altri personaggi.

La scrittura dell’autore è scorrevole e al tempo stesso piacevole, delicata e a tratti è piuttosto evocativa. Man mano che si procede nella lettura, il livello di spiritualità diventa un crescendo, fino ad esplodere in tutta la sua potenza.

Mi piacerebbe definire “Il lago di luce” quasi come una fiaba per adulti, perché narra di un percorso che ciascuno di noi dovrebbe intraprendere per cogliere a pieno il senso della vita. Molto suggestiva pure la copertina del libro.

Se cercate una storia misteriosa, toccante e catartica, questo è proprio il romanzo che fa per voi.

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20 ottobre 2022

Recensione by Rita

@illibroeservito
@lastreganaturopata


Un romanzo diverso, poetico, fiabesco. Un racconto che prende le movenze di una favola. Un cammino interiore, esistenziale, con cui la protagonista deve combattere. Combattere contro i suoi dubbi, certezze, paure. Una sorta di viaggio verso la piena consapevolezza di sé e di ciò che ci circonda. Spiritualità, misticismo, vita. Una narrazione delicata, semplice, essenziale. Un messaggio pragmatico quanto efficace, come solo la vita sa dare. Una lettura piacevole e stimolante per il lettore.

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25 ottobre 2022

Recensione by samanta

@solo.storie.belle
https://linktr.ee/samantagiambarresi

Domenico Corna torna a farci viaggiare con la immaginazione grazie alla sua ultima opera, Il lago di luce.
Una storia piena di sorprese, un meta romanzo che nasconde verità e fantasie, ricordi e sogni e questi si mescolano e si confondono come quando, appena svegli, il giorno dopo un evento importante nella propria vita, non si riesce a distinguere quello che si è sognato da ciò che è realmente accaduto...
Protagonista di questa storia è Elena. La ragazza si ritrova a fare un viaggio per scoprire il mistero del lago che ha più volte visto sorvolando le montagne.
Proprio mentre si trova in quei luoghi entra in contatto con la gente di un villaggio, gente semplice che vive in contatto con la natura e che ha una lunga tradizione che risale a quando i loro avi trovarono rifugio tra quei boschi, vicino quel luogo che presto si rivelerà essere magico, possedere una forza magica.
Gli abitanti del villaggio convincono Elena a trascorrere una notte in riva al lago dove ella entra in contatto con forze ancestrale.
Devo ammettere che a un certo punto mi sono trovata smarrita un po' come Elena. La trama che sembra seguire un percorso, si spezza per diventare altro e quel cambio di rotta -inaspettata- mi ha sulle prime confusa, spiazzata e mi sono chiesta dove lo scrittore volesse arrivare. Poi ho ricomposto tutti i tasselli e ho ripreso il cammino sia della lettura che del nuovo personaggio.

Interessante questa chiave narrativa di Jeshua.

Piccolo appunto: forse una mia impressione: come già accaduto con Nuvole al tramonto, dove quel treno mi ricordava la canzone I treni di Tozeur, in questo lavoro mi è sembrato di scorgere La Cura. Domenico Corna è anche musicista e trasmette anche programmi musicali in radio quindi lo immagino mentre scrive e ascolta Battiato.

"... ti starò accanto e tu mi sentirai senza alcun dubbio. Contereno insieme i sorrisi come le lacrime. Ti sosterrò quando, per tua natura , cadrai sotto il peso della tristezza e del dolore...".

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27ottobre 2022

Recensione by Rebecca

@readings.of.rebs

https://beacons.ai/readings.of.rebs

Ilago di Luce è stata una lettura introspettiva davvero particolare, ringrazio @domenicocorna.it per l’occasione.

Durante un volo con il fratello, Elena vede in riva a un lago di montagna una bambina, a cui si sente inaspettatamente legata: sembra però essere solo una visione. Spinta da una profonda determinazione e curiosità per il mistico, si dirige proprio in quel luogo, per trovare una risposta ai suoi dubbi. La comunità che abita nei dintorni la accoglie e poi la convince a trascorrere una notte solitaria sulla riva del lago in attesa di un segno che possa farle capire la verità sul suo istintivo legame con quella bambina. Lei, accettando, mette a repentaglio la propria stabilità mentale, le proprie certezze. Si vedrà quindi costretta ad affrontare un percorso ancora più complicato ed emotivamente delicato, dove incontrerà molti personaggi che la guideranno lungo il suo cammino. Cosa scoprirà Elena riguardo al suo destino che sembra costantemente avvolto da una nube di mistero?

Mi sono buttata in questa lettura con la consapevolezza che mentalmente non sarebbe stata proprio semplice. Ho capito sin da subito che sarebbe stato un libro molto introspettivo, ed Elena mi ha portato dentro la sua mente riuscendo a coinvolgermi come se la sua e la mia fosse un tutt'uno.

La storia oltre che ad essere fantasy aveva anche un qualcosa di mistico perché era incentrata prevalentemente sulla scoperta interiore, un viaggio dentro se stessa per cercare di arrivare a delle verità che non pensava di conoscere.

I personaggi presenti non sono mai stati di passaggio o secondari, in quanto ognuno di loro aveva un compito ben preciso nello sviluppo del personaggio di Elena.
I colpi di scena non sono mancati e nonostante il tema poco leggero, la scrittura dell'autore ha reso tutto limpido, scorrevole e poetico, facendo sì che l'attenzione non venisse mai a mancare.

Ho trovato parecchio interessante lo svolgimento dei fatti negli ultimi capitoli, in quanto gli elementi fantasy erano molto più presenti.

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29 ottobre 2022

Recensione by  Bianca

@labiancapagina
https://labiancapagina.blogspot.com/?m=1

Buongiorno lettori ,
oggi vi parlo di questa mia nuova #collaborazione che è particolarmente adatta a chi ama i libri che affrontano il tema dei viaggi introspettivi con accenni di elementi metafisici. Vi racconto qualcosa in più:
Elena, giovane ragazza promettente, durante un giro in aereo con il fratello, vede qualcosa di inusuale accanto ad un lago immerso in un bosco.
Questo evento la turba nel profondo, al punto da spingerla a sentirsi costantemente attratta da quel luogo. Decisa a porre fine alla sua irrequietezza, inizia un lungo viaggio (fisico ma non solo), allo scopo di cercare un senso alle sue emozioni. Con suo sommo stupore, si ritrova a fare i conti con una comunità di persone inusuale, la quale ha deciso di allontanarsi dalla civiltà per vivere in armonia con la natura. Una comunità che condivide un passato misterioso e che li lega tutti con un filo invisibile. Elena scopre di far parte di questo passato, perché la loro storia è la sua.

Ho trovato "il lago di luce" un libro ben scritto e molto scorrevole. In particolare mi è sembrata interessante ed anche ben studiata la trama che c'è dietro al racconto, così come la teoria che ne deriva. Una visione molto personale della storia dell'uomo e dell'umanità in generale, il tutto racchiuso in numerose metafore che fanno l'occhiolino al mondo dell'epica e della religione.
Il finale è più una porta aperta che una chiusa.

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01 novembre 2022

Recensione by Alessia

@_unlibroinvaligia_

Prima di lasciar leggere la recensione, devo ringraziare @domenicocorna.it
per avermi inviato una copia cartacea del suo libro.
"Il lago di luce" l'ho letto fra una colazione e l'altra, immersa nella più totale calma.
È il secondo libro che leggo scritto da Domenico Corna e devo dire di aver trovato questa volta la sua penna diversa, più matura. Dietro queste pagine c'è sicuramente un lavoro immenso.
Leggendo questo libro ho compiuto una sorta di viaggio spirituale, proprio come tutti i personaggi descritti dall'autore: mi sono interrogata sulla vita, sul suo senso e sul mondo che si apre dopo esser morti.
La protagonista di questo libro, Elena, è una ragazza come le altre. Un giorno, mentre è in volo con suo fratello, vede un bellissimo lago ed una bambina tutta sola. Quella bambina assume le sue sembianze.
Così, dopo questo evento mistico, Elena decide di percorrere un lungo cammino sulle montagne per raggiungere quell'incantevole lago, dove il tempo sembra essersi fermato.
I paesaggi che vede la sorprendono, la natura le dona delle esperienze magnifiche. Durante il cammino incontra diversi personaggi che iniziano a raccontarle qualche leggenda sul popolo che prima viveva nei dintorni di quel lago. Gli antichi abitanti di quelle montagne la convincono poi ad intraprendere un viaggio personalissimo: Elena deve lasciarsi trasportare dalla magia del lago per scoprire tutte le verità di cui ha bisogno.
Questo viaggio la conduce al limite della sua stabilità sia mentale che fisica, ma le permette di conoscere le sue origini e ciò che esiste dopo la morte.
Quest'ultimo è un argomento che, dopo secoli di studi, nessuno riesce ancora a spiegare e mi è piaciuto leggere l'interpretazione che dà al riguardo Domenico Corna.
Onestamente? È un libro che consiglio alla stragrande!

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04 novembre 2022

Recensione by Sofia

 @brezzapoetica

https://www.brezzapoetica.com/post/il-lago-di-luce

 

Domenico Corna inizia il suo percorso artistico sin da giovane grazie alla passione per la musica che, nel corso degli anni, riesce a fondere con le doti di scrittura diventando un cantautore a tutto tondo. Dopo aver fondato una radio bergamasca di nome "Escondida", nel 1995 inizia ufficialmente il suo percorso da scrittore.

Dopo aver letto "Nuvole al tramonto" non potevo farmi sfuggire la sua opera successiva: il lago di luce. Ho iniziato la lettura con aspettative molto alte, nate dalla conoscenza dello stile e della profondità dell'autore.

La narrazione si apre con una donna di nome Elena, pronta ad affrontare un viaggio basato sul mistero e sulla speranza che qualcosa di grande possa succedere.

Durante un viaggio turistico avvenuto tempo prima, la donna ha assistito dal finestrino dell'aereo all'apparizione di una bambina nei pressi di un lago di montagna. Rimasta incantata e rapita da quella visione, promette a se stessa di ritornare esattamente in quel luogo per dare una spiegazione a quella comparsa enigmatica che l'ha tanto colpita.

Dopo aver preso la decisione di partire per un sopralluogo a bordo del velivolo del fratello, una sensazione di fremito e curiosità inonda la mente della protagonista, che si riflette sulle pagine e sullo spirito del lettore.

Durante il volo succede l'inaspettato: Elena scorge la bambina. Incita il fratello ad avvicinarsi il più possibile, ma lui non sembra vederla. All'improvviso la donna ha una visione: è sulla spiaggia, nelle sembianze di quella bimba, può persino sentire il rombo dell'aereo che si allontana...

Come un battito di ciglia Elena torna in sé, guarda il fratello stralunata e gli spiega l'accaduto.

I giorni successivi trascorrono nella ricerca di una spiegazione logica a questo strano evento che ha del miracoloso e alla volontà di Elena di riprovare quella sensazione. Decide così di raggiungere il lago prima in macchina e poi a piedi, così da poter analizzare la situazione più da vicino. Durante il cammino si imbatte in Giovanni, un uomo che le da riparo durante un forte temporale raccontandole un'antica leggenda del luogo...

Elena riuscirà a raggiungere il lago?
Quali sono i misteri che questo luogo enigmatico porta con sé?

Mi sono ritrovata molto nella figura di Elena, che ho interpretato come una donna in cerca di una via di fuga dall'opprimente quotidianità. Domenico definisce i suoi personaggi come un grande puzzle, aspetto che ho notato e apprezzato all'interno della narrazione. Ogni persona esiste perchè ne esiste un'altra, ogni personaggio ha un ruolo perchè uno prima di lui ne ha avuto un altro. La sensazione che ho avuto leggendo i suoi due libri è qualcosa di ancestrale, come se fossero pervasi da un'aura di pace e di scoperta, di interiorità. Credo che ogni autore lasci parte della sua anima nelle parole che scrive, per me quella di Domenico è profonda, delicata e dedita alla scoperta dell'io più celato. Non si accontenta del banale materialismo comune ai racconti contemporanei, va oltre, cerca il riflesso e ci scava a fondo. Il legame che si è creato tra me ed Elena è di fratellanza: chiunque di noi potrebbe essere lei. Una persona normale, con una vita normale, che si pone delle domande a cui sembra non esserci risposta.

Penso che una delle cose più belle quando si legge un libro sia uscirne arricchiti.
I libri di Domenico mi hanno donato un velo di pace che di rado si trova tra le pagine, e questa sensazione è, a mio parere, un ottimo nutrimento per l'anima.

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15 novembre 2022

Recensione by Giulia Savarelli

@vulpes_in_fabula

Oggi voglio raccontarti una cosa: a Cosenza c'è una piccola biblioteca di strada dove puoi adottare libri e lasciarne altri. Dentro la biblioteca ho trovato tante perle, una fra queste il libro di @domenicocorna.it , pubblicato da @robinedizioni .

"Il lago di luce" è un romanzo che spiazza, che capovolge ogni ipotesi portata avanti dai lettori.
Questa è la storia di Elena che, durante un volo in compagnia del fratello, vede una bambina vicino a un lago di montagna. Potrebbe trattarsi di una visione? Elena decisa a recarsi in quel luogo e cercare una risposta, viene accolta dalla comunità che vive nei dintorni e sarà costretta a un lungo cammino fisico, ma soprattutto psicologico per comprendere chi sia quella bambina e quale sia il suo destino.
Perché la vita di Elena è macchiata da tanti misteri? Chi c'è davvero dietro a questa bizzarra avventura?

"Elena amava molto quel piccolo specchio d'acqua, misterioso e attraente, lontano dalle rotte consuete. Il pensiero la portava lassù soprattutto nei giorni tristi per assaporare il ricordo della sua tranquillità."

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20 novembre 2022

Recensione by Maria Laura

@maria_laura.z

https://www.ufficistampanazionali.it/amp/author/marialaurazazza/

Elena è una ragazza curiosa e determinata, con un compito inaspettato che l'attende. Un pomeriggio, a bordo di un elicottero, intravede una bambina che si specchia sulla superficie di un lago. La sua è più che una semplice visione. Per un frangente si ritrova catapultata sulle acque con gli occhi agghiaccianti della ragazzina che la fissano. Cosa le è appena accaduto?
Mossa da un’irrefrenabile spinta, Elena tornerà su quei luoghi, alla ricerca della verità. Entrerà in contatto con un villaggio e i suoi abitanti che da tempo la stavano aspettando. Cosa vogliono da lei?

Un percorso narrativo che si arricchisce di interessanti rimandi religiosi, biblici e psicologici. Elena scoprirà come, nel lungo cammino verso la verità, non si possa prescindere dalla fiducia e dall'aiuto altrui, senza cui non si compierebbe il più profondo disegno riservato a ciascuno di noi.

ho apprezzato tantissimo le estese descrizioni dei personaggi e dei luoghi, il percorso di consapevolezza e crescita della protagonista che viene narrato con un ritmo crescente ben cadenzato. I numerosi riferimenti religiosi con risvolti etici, psicologici, filosofici, l'idea del villaggio e della memoria collettiva, tutte tematiche interessanti che si prestano a moltissime riflessioni e credo siano interessanti anche per la realtà che viviamo tutti i giorni.
Anche la figura di Luce e del viandante falegname sono state un'invenzione vincente, personaggi letterari di svolta che suscitano numerose interpretazioni di significato.
Tra l'altro sono stata colpita da una bella scrittura, scorrevole e allo stesso tempo ricca. Devo dire che è stata una lettura molto molto piacevole e soprattutto di grande riflessione!

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25 novembre 2022

Recensione by Aurora

@aurora_poetessa

https://www.artecentrismo.com/domenico-corna-un-romanzo-che-spazia-tra-fantasia-misticismo-introspezione-religione-e-poesia/

 

Domenico Corna è autore di racconti, poesie e favole. Cantautore e fondatore di radio Escondida, ha collaborato con varie testate giornalistiche.

La penna di Domenico Corna è contraddistinta da un timbro di semplicità, scorre naturale sul foglio, evocando la genuinità. Ogni lettore può trovare la propria dimensione attraverso le sue parole, che compongono un incastro inevitabile, proprio come i protagonisti e i personaggi secondari del suo romanzo “Il lago di luce”. Ogni parola è scelta con cura, come il ruolo definito che i personaggi esercitano. Le loro vicende sono legate da fili invisibili e sempre connesse tramite il senso che il lettore dovrà comprendere.

La vicenda de “Il lago di luce” si svolge in montagna, intorno a un lago che rievoca sogni e memorie e rispecchia la spiritualità che la protagonista Elena si porta dentro, cercando il fine ultimo, la meta che si può raggiungere solo attraversando se stessi. Da un viaggio in aereo con il fratello, Elena scorge in lontananza nei pressi del lago una bambina, con la quale sente una somiglianza inspiegabile, un legame speciale che oscilla tra fantasia e realtà. In seguito, deciderà di tornare in quel luogo per conoscere la bambina che ha attratto la sua sfera intima e il suo io più profondo con il quale necessita di riconciliarsi, convinta che lontano dalla quotidianità qualcosa di grande possa succedere. Una volta arrivati nei pressi del lago, in seguito alla spiegazione dell’esperienza evocativa vissuta da Elena, il fratello non nota la bambina. Elena, invece, nella spiaggia si personifica nell’aspetto della bambina, con cui diventa tutt’uno, per richiamare alla memoria esperienze vissute. Elena esercita un atto di fede in se stessa, determinata a raggiungere la destinazione delle proprie sensazioni. Un personaggio secondario dal ruolo importante è Giovanni, un uomo respinto dalla protagonista, eppure pronto a sostenere la sua verità indicandole la via.

Questo romanzo fantasy ha una missione, quella di cercarsi, ritrovarsi e accettarsi con le proprie debolezze, le proprie paure e soprattutto le convinzioni da seguire, altrimenti non ci sarebbe pace. Il senso della vita è legato al destino a cui Elena va incontro. Lo fronteggerà con curiosità, lasciandosi andare a ciò che la aspetta.


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27 novembre 2022

Recensione by Daniela

a_book_at_sunset

https://unlibroaltramonto.blogspot.com/

 

Un libro molto particolare, complesso e allo stesso tempo straordinario.
Attraverso Elena sono riuscita a fare un viaggio mistico, che ha dell'incredibile, tra realtà e favola, tra sogni e concretezza, un viaggio introspettivo che dovremmo fare un po' tutti.
Mi sono lasciata trasportare da questo libro, molto fuori dalla mia comfort zone, a tratti non sono riuscita a capirne il senso, poi piano piano ho capito il messaggio che si voleva trasmettere.
L'alone di mistero che aleggia intorno a questo incantevole lago mette radici nella spiritualità e riesce ad evocare immagini sublimi e attraverso vari personaggi farci capire il filo conduttore di tutta la storia.
Un libro sicuramente da assaporare lentamente, con i giusti tempi, anche ritornando sulle stesse parole, io ho fatto così proprio perché la storia ha molti risvolti ed a volte è stato difficile starci dietro.
È un romanzo che mescola molti elementi, si parla di fede, anche di luce ed ombra, di esistenzialità, delle domande che spesso ci poniamo ma non sempre trovano risposta, una favola che valica i confini dell'irrazionalità con una prosa ricercata e poetica.

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01 dicembre 2022

Recensione by Cristina Mauri

@libri_cibo_per_mente_e_anima

cristinamauri.it

Un libro davvero molto bello, un mix che ci travolgerà, e che ci trasportera' in un viaggio quasi spirituale, alla ricerca di noi stessi, un viaggio intenso che ci farà riflettere, dove lungo il percorso ci interrogheremo su questioni importanti, un percorso avventuroso emozionante che faremo insieme ad Elena, protagonista di questo romanzo.

Chi è la bambina che Elena vede dal finestrino dell'aereo? Cosa ha di magico il lago che vede nelle sue vicinanze e che la attrae magneticamente? Elena partirà alla scoperta di questo luogo quasi fiabesco, in solitaria, alla ricerca di sé stessa e noi le faremo compagnia.

Una scrittura semplice e molto scorrevole che ci permetterà di leggere molto velocemente questo bel romanzo.

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15 dicembre 2022

Recensione by Raffy

@raffy_lettoscatto
https://www.vinted.it/member/50159736-raffyary

È stupefacente come l’autore grazie alle immagini riesca ad arrivare al cuore delle cose; il mio cuore è giunto in riva al lago, proprio quel lago a cui Elena, la protagonista, si sente legata e grazie al quale decide di intraprendere un percorso che è anche un viaggio introspettivo.
Attraverso una narrazione mistica il lettore si trova immerso in un viaggio dove nulla è ciò che appare; un viaggio mentale che non termina con l’ultima pagina del libro.

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23 dicembre 2022

Recensione by Giulia_books

@_giulias_books

Durante l'ennesimo volo con il fratello, Elena vede in riva ad un lago una bambina con la quale sente un inspiegabile legame. La curiosità la porta a tornare in quel posto per un viaggio solitario alla ricerca di risposte.
Si ritroverà a passare la notte sulla riva del fiume in attesa di un segnale che le riveli il legame con la bambina. Inizierà così un viaggio dentro sé stessa, aiutata da diversi personaggi che incontrerà nel tragitto.

Un viaggio introspettivo e mistico, alla ricerca della propria essenza.
Elena sente un forte legame con quella bambina del lago, ma quest'ultima sembra non esistere.
Lei è l'unica ad averla vista ed è proprio questo a spingerla in questo viaggio in cui affronterà le proprie paure e cercherà di superare il passato per poter guardare avanti.
È un viaggio molto profondo ed emozionante, con descrizioni molto dettagliate che ti permettono di immergerti con facilità nella storia. Durante il viaggio, Elena incontrerà molti personaggi, ognuno dei quali avrà uno scopo ben preciso che verrà fuori con lo scorrere delle pagine.
Ci sono scene particolarmente toccanti che mi hanno emozionato e altre che mi hanno sorpreso.
L'autore, in questo romanzo, parla di fiducia, di fede e cura della propria anima.
Il romanzo è scritto in modo semplice e coinvolgente; la curiosità è molta e ti porta a leggerlo in poco tempo, anche se, secondo me, non va letto troppo in fretta!
Questo libro è un viaggio tra spiritualità e fantasia!

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24 dicembre 2022

Recensione by Elena

@liberadiamaresenzaregole

Un romanzo profondo e spirituale che narra le vicende di Elena, una giovane ragazza che, in seguito a una visione percepita durante un viaggio vicino a un laghetto montano, decide di intraprendere un cammino solitario volto a far luce su tale apparizione.

Un percorso contemplativo che, grazie anche al contributo di una piccola comunità ancestrale stanziata nella valle, porterà la protagonista a fare i conti con le paure più profonde al fine di toccare il fondo per poi ritrovare la via da percorrere.

Un romanzo evocativo colmo di descrizioni dettagliate nel quale il lago personifica verità che sconvolgeranno per sempre la vita di Elena, poiché a volte la ricerca di un qualcosa di ignoto può cambiare in maniera permanente le percezioni di un'esistenza.

«Prova a cercare, non si sa mai. A volte si può trovare la risposta, altre volte no, ma la ricerca è sempre la scelta giusta. Quando la mente si apre, di sicuro qualcosa ci entra dentro".

"Sono il pensiero e il cuore a illuminare le nostre vite. Così è sempre stato".

"Ci si può perdere nel dolore come nella felicità, ma se vorrai rimanere te stessa dovrai riuscire a mantenerti nel mezzo".

"Non devi perdere la speranza, sta in fondo al cuore, confusa in mezzo a tanti altri desideri. È debole e instabile come la fiamma di una candela, sempre sul punto di spegnersi. Ogni soffio di vento la fa oscillare ma, se riuscirai a proteggere la sua luce, diventerà infinita, non si spegnerà neppure quando diventerai grande. Al momento giusto, sarà lei a venirti a cercare".

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23 dicembre 2022

Recensione by Giulia

@booksdonotsnore

Se avete bisogno di una lettura dalle sfumature oniriche e in grado di motivarvi a fare un viaggio per ritrovare voi stessi, non posso far altro che consigliarvi il romanzo di @domenicocorna.it con cui ho avuto modo di collaborare anche in passato con il titolo "Nuvole al tramonto".

Anche in questo libro ho riscontrato uno stile narrativo fluido, dai tratti magici e sognanti, capace di prendere per mano chi legge per farlo scivolare tra le pagine. La storia ha come protagonista Elena, una ragazza con cui s'instaura facilmente un filo di connessione, una donna semplice con la passione per il viaggio.

Proprio mentre sta sorvolando un lago in compagnia del fratello, si sente terribilmente attirata verso la fonte d'acqua e da una bambina che sosta nei pressi; qualcosa di particolare scatta in Elena, un richiamo a cui non può negarsi e che la convince ad intraprendere in solitaria un'esperienza che possa renderle maggiormente chiaro il senso di appartenenza provato.

Il viaggio di Elena, più che essere fisico, si rivela essere mentale ed emotivo con risvolti onirici, in cui talvolta la realtà sfugge e lascia il campo alla fantasia. È un aspetto che ho ritrovato anche nel suo primo romanzo, la capacità di far arrivare messaggi profondi attraverso l'irrazionalità — e non è forse bellissimo?

Elena non sarà l'unico personaggio a farvi compagnia, ve ne sono altri che detengono un ruolo fondamentale per lo svolgimento della trama (molto più particolare di come può apparire, a mio parere) e soprattutto per lo sviluppo della protagonista stessa, essendo tutti pronti ad aiutarla ad intraprendere questa avventura fatta di domande, risposte e ricordi.

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31 dicembre 2022

Recensione by Sara

@cozyreadings_latteebiscotti
latteebiscotti.it

Il libro racconta la storia di Elena, un giovane donna. Durante un volo con il fratello Alessandro, Elena vede una bambina seduta in riva a un lago di montagna. Soltanto Elena riesce a distinguerne la figura, e non solo vede la bambina, ma sente che un forte legame la unisce a lei. Perciò, una volta rientrata dal volo, decide di intraprendere un viaggio per tornare al lago. Vuole sapere di più di quella strana visione. Ma la via che prenderà si rivelerà piuttosto complessa. Scoprirà una comunità misteriosa e dovrà fare i conti con una parte di sé a lungo dimenticata.
La mia opinione

Comincio con il dire che questo romanzo offre un’esperienza di lettura molto particolare. Da un lato stuzzica la curiosità di quel lettore che si sente attratto dal mistico, dall’altro suscita emozioni forti e profonde nel racconto dei ricordi della protagonista, Elena.

I personaggi. Elena è in cerca di sé stessa. È una giovane donna che ama viaggiare, scoprire e “leggere” le persone, ma ha delle paure dentro di sé, delle insicurezze che non riesce a vincere. Ha imparato nel corso del tempo a convivere con la parte più buia della sua personalità. E questa lotta continua l’ha resa resistente alle avversità e determinata. Tuttavia c’è una verità che Elena deve ancora scoprire, un’ultima prova da superare…perché Elena, come altri personaggi del libro, ha una particolare predisposizione: può ricordare chi era in passato, quando il suo spirito soggiornava nei corpi precedenti ormai scomparsi.

Lo stile. La prosa dell’autore è perfetta per i toni della storia. Il tema è quello del viaggio nel viaggio, e nella narrazione prende forma un percorso fatto di nuovi luoghi e conoscenze, e di memoria e ricordi che riaffiorano. Lo stile del racconto è giustamente evocativo, senza mai risultare troppo introspettivo o carico. Inoltre, lo sviluppo apparentemente lineare del racconto assume procedendo con la lettura un tono e intrigante, grazie al contatto con gli abitanti del villaggio dell’altopiano.
Viene introdotta la storia della piccola comunità che trecento anni prima si stabilì nelle terre sopra il lago, e passato e presente iniziano a sovrapporsi.
Il racconto diventa ancora più suggestivo nel momento in cui le barriere del tempo vengono rotte.

L’ambientazione. Sul piano temporale è giocata fra il presente di Elena, che è il tempo della presa di coscienza e della consapevolezza, e il passato, che è il ricordo.
L’elemento più affascinante è sicuramente la distesa d’acqua, il lago di luce come lo chiama Elena per il forte riverbero del sole. E tutt’attorno c’è il verde della montagna, fino all’altopiano del villaggio.
Perché leggere questo libro.

Se il tema del viaggio interiore vi affascina, questa è la lettura giusta per voi.

Si parla di anima, spirito, della capacità di accettare il proprio passato e non solo.
Il tutto raccontato con estrema delicatezza e con la fantasia e la spiritualità di una fiaba che parla di rinascita e ritorni.

Un libro molto particolare che mi è piaciuto molto e che perciò vi consiglio.

 

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10 gennaio 2023

Recensione by Sara

@kathyconsiglia

campsite.bio/kathyconsiglia

La storia che ci viene raccontata è molto spirituale, entra nel nostro inconscio facendo riflettere il lettore sulle varie emozioni che proviamo e su quello che siamo come individuo ma anche come parte di un gruppo, ma soprattutto ci illustra e fa pensare alle nostre domande più nascoste a cui non si può dare una vera e propria risposta ma si possono cogliere i segnali che la vita ci offre.
Elena fa un viaggio alla scoperta di sé stessa, del suo io interiore, alla ricerca di qualcosa che sa che c'è ma se ne è dimenticata, questa lettura ci insegna infatti che il passato non deve incrinare gli equilibri della vita presente, bisogna andare avanti con il nostro carico e assecondare il percorso da noi svolto.
Tutto in questa storia è avvolto da un alone di mistero su questa natura incontaminata e in questo misterioso lago che dà risposte a chi può realmente comprendere e richiama a sé le persone di questa comunità.
Ognuno di loro ha un suo compito preciso che Elena cerca di comprendere, infatti incontrerà molti personaggi che le faranno aprire gli occhi anche con verità scomode ma dettate da un destino già scritto. Domenico ci immerge completamente in questa storia, la rende mistica ma allo stesso tempo piena di riflessioni soprattutto parla di fede, ma anche di come ognuno di noi ha uno scopo con obbiettivi da superare, parla anche di amore, di amicizia e di unità come in una grande famiglia.
Il lago di luce è un’opera spirituale con varie interpretazioni ma per me la più importante è scoprire sé stessi, abbiamo tutti paura di guardarci dentro e constatare la nostra spiritualità ma tutti dovremmo farlo per conoscerci a fondo per realizzare che cosa vogliamo e chi vogliamo essere, amando e rispettando anche gli altri non solo noi stessi, l'autore qui ci aiuta a farci varie domande regalandoci una storia profonda tra magia e mistero.

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15 gennaio 2023

Recensione by libriamociblog.it

Elena è una ragazza che ama viaggiare e ogni occasione è buona per prendere un aereo in compagnia del fratello e spiccare il volo verso mete lontane.

Durante uno di questi viaggi, però, la ragazza si trova a sorvolare un lago dalle cui acque si sente attirata e sulla cui riva vede una bambina con la quale, per un attimo, si sente una cosa sola.
Questo magnetismo porta Elena a decidere di compiere un viaggio in solitaria alla scoperta di quei luoghi e delle persone che li popolano.

Attraverso questa conoscenza e dalle narrazioni che le vengono donate, la ragazza troverà il coraggio di compiere un viaggio molto diverso dai precedenti: quello con un passato, una vita a lei ignota che solo attraverso la solitudine di quei luoghi potrà riabbracciare, mettendo in discussione tutto ciò in cui ha sempre razionalmente vissuto, lasciandosi andare a situazioni mistiche complesse e al di là di ogni immaginazione.

“Il lago di Luce” è un romanzo dal tono fiabesco la cui narrazione scorre impregnata di misticismo e di quel senso di viaggio che si lega al concetto di rinascita, alla conoscenza, al destino e a tratteggi fantastici che colorano di onirico una storia ricca di sentimenti.

Una lettura scorrevole a cui abbandonarsi lasciandosi alle spalle la razionalità e apprezzando le sfumature fantastiche che donano colore e luce a una storia molto profonda che vive forse anche di metafore a cui ognuno di noi può aggrapparsi per dare vita a riflessioni personali.
Domenico Corna ha creato un romanzo scorrevole, fantasioso ma anche molto coinvolgente che, come detto prima, appare come una fiaba per grandi, la cui profondità e rende l’intera lettura molto piacevole.

 

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20 gennaio 2023

Recensione by Annamaria

@sognandoconunlibroinmano

sognandoconunlibroinmano.home.blog

Durante un volo turistico con il fratello Alessandro per festeggiare le mille ore operative , come pilota, Elena intravede sulla riva della spiaggia del lago una bambina , provando, anche se per pochi istanti, un senso di appartenenza a quel luogo e soprattutto un legame simbiotico con quella bambina. Quella visione fugace e insolita fa sorgere nella nostra Elena mille interrogativi. In primis, come è possibile la presenza di un essere umano in quei luoghi di montagna, assolutamente sperduti? E poi perché a vederla sembra essere stata solo lei? Elena cerca di trovare nella sua mente ogni possibile giustificazione razionale, senza però trovarla e dovendo giungere alla amara consapevolezza che forse è stato tutto frutto della sua immaginazione. E allora quale spiegazione dare a quella inspiegabile sensazione di attrazione verso quello specchio d’acqua, misterioso ed attraente, che lei decide di chiamare il lago di luce? Proprio per cercare di dare una risposta ai suoi dubbi e alle sue paure Elena decide di prendersi una settimana di ferie dal lavoro per affrontare un viaggio in solitaria in quei luoghi, in cui in apparenza paiono privi di alcuna presenza umana. Nonostante i rischi , Elena asseconda il suo amore per il viaggiare in ogni momento e infatti di ogni luogo visitato adora assaporarne la bellezza, studiare la gente, le loro abitudini, il loro lavoro, le loro case, così da portare con sé, al suo rientro, un ricordo o un oggetto da custodire. Come quella maschera, acquistata durante il suo viaggio in Thailandia, che rappresenta il re dei Demoni e che per lei diventa invece la rappresentazione del terrore o della morte, che spesso la tormenta sotto forma di incubi ricorrenti. Il viaggio intrapreso dalla nostra protagonista si rivelerà pregno di incontri che se all’inizio potranno apparirle strani, poi, invece, si riveleranno tutti parte di un disegno già scritto, una missione di cui lei, senza saperlo, ha un ruolo importante, un ruolo di guida di una comunità, custode di tradizioni e leggende antiche. In quei luoghi bellissimi e selvaggi nei pressi del lago, Elena ha modo di apprendere dai racconti di Giovanni, Alice, Martino o della piccola Lilla la storia di un popolo proveniente dall’est , cacciato e messo al bando da tutti, per via del suo insolito modo di vivere, a stretto contatto con la natura. Una comunità che ha dovuto affrontare terribili e faticose prove prima di stabilirsi in quella terra “promessa”, un luogo dove finalmente vivere senza sperimentare più la paura e diffidenza altrui. Ma quale legame potrà mai avere Elena con questa comunità, la cui storia pare risalire a più di trecento anni fa? E come mai sente il desiderio di essere parte di essi e di sentirsi legata a quel lago, depositario di rivelazioni sorprendenti? Elena sarà costretta a compiere un viaggio, ma stavolta dentro se stessa, dovrà fare i conti con la sua paura che prendendola per mano la porterà a scoprire di sé stati d’animo inimmaginabili. Sarà una dura lotta contro la razionalità per fare emergere quella parte istintiva insita in lei, quella che ama rischiare. Dovrà perdersi per poi ritrovarsi! Ma per lo step successivo della sua ricerca sarà fondamentale il suo incontro con lo spirito del lago, Luce, che con le sue rivelazioni su se stessa e sulla “sua” comunità la costringerà ad un ulteriore prova, quella dell’acquisizione della Fede in un progetto più grande, in cui credere e impegnarsi senza porsi domande. Riuscirà Elena a trovare le sue risposte e soprattutto a quel dubbio che le preme di più:” Forse è un po’ troppo presto per tornare a casa”?
Quale sarà la meta finale del suo viaggio? Domenico Corna ha dato vita ad un fantasy complesso e originale. Non è assolutamente una lettura facile! Ho spesso dovuto fermarmi e tornare indietro per comprendere meglio il senso di quanto narrato.
In questo testo l’autore evidenzia come “ricordare non è una conquista o una meta” ma uno stato d’animo e se i ricordi sono condivisi con quelli degli altri, ciò ti permette di sentirti parte di un qualcosa, parte di una comunità o di una famiglia. Questo è in fondo ciò che accade alla protagonista! Interessante è anche aver data una differente ma non dissacrante versione della storia di quel profeta, destinato a guidare un popolo, che noi tutti conosciamo col nome di Gesù. La sua storia pare incastrarsi bene così da dare un senso alla vicenda di Elena e dei componenti della comunità del lago, che attendono da sempre di avere la loro guida. Un fantasy con elementi mistici e religiosi, insolito ma interessante!

 

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 27 gennaio 2023

Recensione By Marcello

@nonsolostorietristi

Il lago di luce" é la storia di Elena, una donna semplice, con una grande passione per il viaggio. Proprio questa passione la porterà, mentre in compagnia del fratello sorvolava un lago, ad avere una strana attrazione verso quella fonte d'acqua e in particolare verso una piccola bambina posizionata sulle sue sponde. Nasce così un viaggio straordinario, alla ricerca di una risposta a questa peculiare a insoluta attrazione che si trasformerà ben presto in un viaggio per trovare sé stessa. Domenico Corna, con la sua penna mistica, insolita e per questo rara, ci porta in un romanzo capace di sconvolgerci per la sua capacità di distinguersi dalla, talvolta banale, letteratura moderna.

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20 febbraio 2023

 

Rec by labottegadeilibri

 

www.labottegadeilibri.it

 

Cosa mi ha spinto a leggere “Il lago di luce” di Domenico Corna, edito Robin&Sons? Naturalmente, la sua copertina e, subito dopo, la trama, che mi ha catturata in un modo che non mi sarei mai aspettata.

Ma non è solo la trama ad attrarre il lettore: ruolo fondamentale in ciò, lo svolge soprattutto la dolcezza dello stile. L’autore ci accompagna in una sorta di viaggio iniziatico, tra le dettagliate descrizioni e le profonde immagini che esse riportano alla mente. Ognuno di noi dovrebbe realizzare un viaggio del genere per riscoprire la parte più nascosta di sé, spesso sepolta dentro il cuore.

Affrontare le proprie paure, scoprire i i propri sogni e fare pace con il passato per affrontare il presente e il futuro che ci attende sono gli insegnamenti che ho appreso dalla lettura di “Il lago di luce”.

Tutto ciò avviene tramite la voce di una giovane donna, di nome Elena. Lei sarà costretta a mettersi in gioco, credere nell’impossibile per renderlo possibile e comprendere, infine, molte cose di se stessa. Il suo viaggio solitario le consentirà di guardarsi indietro nel riflesso di altre vite, che sono collegate alla sua.

Il luogo di partenza è un lago, con lo sguardo di una dolce bambina che sente essere legata alla sua vita.

La prosa è delicata, introspettiva, attenta. Sono certa che ogni lettore, a suo modo, farà tesoro di questa storia.

L’ambientazione si svolge esclusivamente sulle sponde del lago di luce, che rappresenta il punto cardine della storia. Ogni azione o fatto che accade durante la lettura si svolge sulle sue sponde. Anche il sentiero che conduce al villaggio è una parte molto importante nella storia.

I protagonisti variano in base al tempo in cui è ambientata la storia, anche se Elena sarà il perno che collega gli altri personaggi presenti nella storia, come Alice, legata ad Elena da qualcosa di molto profondo, o Lilla, la bambina che avrà un ruolo molto importante nella vicenda.

Questo libro va letto molto lentamente e con la massima attenzione perché bisogna assaporare ogni parola, azione, fatto e luogo.

“Il lago di luce” ci fa anche riflettere su alcuni fatti di Cristianesimo, ma bisogna pur sempre ricordare che siamo dinanzi ad una storia inventata, nonostante i buoni spunti di riflessioni che dà.

 

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 25 febbraio 2023

 

Rec by Rosy

 

@bookstagrammer24

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Elena decide di partire per un viaggio con una meta molto diversa da quella di un villaggio turistico…dovrà camminare molto tra montagne e solitudine fino a raggiungere un lago, lo stesso che ha intravisto l’anno prima mentre era in volo con il fratello Alessandro
A spingerla in questo viaggio è la sua forte determinazione e curiosità di scoprire chi sia la bambina intravista in riva al lago e alla quale si è sentita subito legata
Così con zaino in spalla si incammina per la sua strada fino ad arrivare prima in un paesino dove incontrerà l’unico abitante Giovanni, per poi proseguire fino al lago dove incontrerà Martino e Alice che le daranno un accenno alle risposte che sta cercando portandola nel vecchio villaggio tra i boschi; qui scoprirà che dovrà superare una sorta di prova per arrivare a tutte le sue risposte
Un viaggio, una strada, un ritrovare se stessa

Romanzo che potrebbe essere definito come una favola per grandi dove si intrecciano tra loro spiritualità, psicologia e fantastico
Una storia misteriosa, emozionante e coinvolgente che racchiude tanti insegnamenti
Il tutto descritto con ricchi dettagli e scene evocative
Non da meno sono le descrizioni dei personaggi che la protagonista incontrerà, sono tanti ma tutti ben caratterizzati da rendere da subito chiaro al lettore il messaggio tra le righe che vogliono lasciare; ogni personaggio ha un suo significato specifico all’interno della trama
Lo stile è delicato, semplice e chiaro e con un’equlibrata alternanza tra dialoghi e parte narrata che danno un buon ritmo di lettura
A renderlo ancora più scorrevole è la divisione in quattro parti della storia; ogni parte ha un titolo iniziale ed è suddivisa in capitoli numerati
Un romanzo che riesce a scavare dentro il lettore attraverso il percorso della protagonista invitandolo a cogliere il vero senso della vita

Consigliato a chi ama le letture riflessive con sfumature oniriche

RINGRAZIO l’autore per la copia omaggio
È il suo secondo libro che leggo e che apprezzo per il suo stile che riesce a trasportare il lettore nella storia coinvolgendolo emotivamente fino alla fine


 


 


 

 

 

 




Inizio

 

 

Narrativa

 


Il Lago di Luce

 


Nuvole al Tramonto

 


Bosco dei Platani

 


Hotel di Buona Speranza

 


Voce nella Notte

 


Il Tocco della Felicità

 


Piccola Anima

 


La Nostra Pazzia

 


Prima Generazione

 


Onesto Inganno

 


Pedina

 


Poesie

 


Puoi Sentirmi

 


Favole

 


Bosco di Favole

Il Lago di Luce
Presentazione
American                       
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