Può essere costruito un nuovo mondo di favole per fuggire via da questo: violento, complicato e pieno di regole? Sostituire la realtà con le favole sembra quasi impossibile, ma c'è un percorso affinché lo spirito vinca le proprie paure e ottenga un'anima limpida. Ma bisogna prestare attenzione, un adulto non avrà mai la capacità di entrare nel nuovo mondo e per invidia ne impedirà a chiunque l'accesso.
Questo è il secondo libro che leggo dell'autore, l'altro libro che ho letto si intitola Nuvole al tramonto e potete trovare la recensione in pagina.
Una storia appassionante e piena di colpi di scena che porta a riflettere e a cercare di essere persone più buone e come migliorarsi.
L'autore ci porta in un viaggio magico e speciale dove incontriamo i due protagonisti Davide e Laura e grazie a loro scopriamo il Bosco dei platani. Durante la strada i protagonisti affrontano un viaggio dove si perdono e ritrovano, un viaggio di crescita e di scoperta, si ritrovano con la natura con la parte di loro più bambina ma anche più matura.
Molteplici sono i temi affrontati come l'importanza della natura, l'amore in ogni sua forma, il ritornare bambini guardando il mondo con occhi puri e tutto ciò che ci circonda con gli occhi di un fanciullo, accettarsi e prendere consapevolezza di sé stessi, di essere gentili.
Un libro difficile da classificare con un genere perché racchiude più generi, una favola ma ricca di mistero.
Una storia magica, particolare e ben scritta che mi sento di consigliarvi.