La protagonista, “Una donna come tante” si
tuffa in un mondo fantastico per esplorare misteriose esperienze
interiori.
Questo suo terzo libro e secondo affascinante
romanzo: Gipsy Lake esplora la filosofia in un mondo sfumato e
convincente. In una zona non identificabile, la problematica Helen
ha una esperienza extracorporea mentre sorvola il Lago Gipsy
sull'aereo del fratello. Si convince che per giungere alle radici di
questo evento mistico deve ritornare e si accampa per una settimana
intera sulle rive del lago. Appena giunta si mette subito in
discussione dopo essersi imbattuta in una strana comunità senza nome
di contadini che affermano di essere quassù da diverse centinaia di
anni. Quegli abitanti stanno mentendo o hanno le risposte che Helen
sta cercando?
In ogni caso Helen chiama questo strano fatto
avvenuto sull’aereo “Una liberazione momentanea della mente”. Nello
stesso modo in cui questo romanzo provoca una sensazione di libertà
dalle convenzioni. Non viene identificata la nazionalità di Helen o
qualsiasi punto di riferimento, solo il lago prende un nome proprio
nel libro, l’autore conferisce alla storia una atemporalità
inquietante spesso associata con racconti popolari.
L’immagine degli antichi abitanti che sembrano
non invecchiare mai richiama la tradizione di Fairyland (il Paese
delle Favole) dove il tempo si muove più lentamente che nel mondo
umano. Quelli che abitano vicino a Gipsy Lake dicono di essere stati
cacciati via da qualsiasi posto in cui volevano stabilirsi, come gli
Ebrei Biblici alla ricerca della Terra Promessa. Combinando metafore
epiche e bibliche, Corna riesce a rendere la sua storia allo stesso
tempo familiare e misteriosa.
Ad un inizio fresco rispetto al seguito,
l’autore dona il carattere di “donna come tante” alla protagonista.
Helen rappresenta la “ricercatrice” che c’è in tutti noi. Il
conflitto principale della storia è esistenziale ed intimo, Helen
cerca di capire il modo migliore per vivere la sua vita come ognuno
di noi tenta di creare il suo proprio percorso, e Corna avvolge
questo enigma in una continua ricerca del senso della vita di quella
donna.
Anche se Helen percorre un viaggio fisico e
mentale arduo, durante il quale impara molte verità filosofiche,
questo romanzo inebriante contiene tutta la suspense di un thriller
ad alto numero di ottani perché il personaggio di Helen e le sue
scoperte filosofiche rimangono facilmente riconoscibili.