"Sarai solo tu. Tu da sola con te stessa".
La storia inizia con Elena che durante un volo
con il fratello, in riva a un lago scorge una bambina. Peccato che
il fratello non riesca a vederla.
"Hai visto? Non c'è anima viva laggiù"
Dopo aver avuto una visione, perché quello che
ha vissuto non può che essere una visione, intraprenderà un viaggio
per scoprire le origini di ciò che ha provato durante il volo con il
fratello e lo strano legame che ha sentito verso quella bambina.
Inizia quindi la sua avventura, che sarà ben
diversa da come la protagonista l'immagina. Infatti attraverso i
membri della sua mente, si porrà sempre più domande e si
interrogherà su se stessa.
.
"Vorrei comprendere qual è il senso e quale il
destino riservato a me".
.
Questo viaggio non sarà solo una prerogativa
della protagonista ma di ognuno di noi perché la scrittura è
talmente bella, limpida e poetica che lo scrittore ti incita a
compiere insieme ad Elena un percorso alla scoperta di sè stessi.
.
"Alla fine sei arrivata qui e hai dovuto
affrontare le tue paure"
.
Leggendo questo romanzo mi sono immersa in una
lettura non solo fantasy ma mistica, di fede e di scelte.
Ho amato questa parte di lettura, Elena dovrà
superare tutte le sue convinzioni per poter arrivare a capire ciò
che le sta accadendo. Non è un pò quello che dobbiamo fare anche noi
quando nulla ha senso? Quando perdiamo la nostra stabilità, non ci
rivolgiamo a qualcosa di più grande di noi? Dobbiamo fare un atto di
fede ed è ciò che dovrà fare Elena.
È una storia profonda, catartica che va al di
là di ogni razionalità aiutandoci a ritrovare un senso nell'uomo e
in noi stessi. A fine lettura mi sono ritrovata a sospirare e un
senso di pace mi ha travolto e vorrei ringraziare tantissimo
l'autore per questo dono che mi ha fatto. Spero possiate dargli una
possibilità perché questa lettura vi farà rinascere anche grazie
agli incredibili personaggi che faranno un pò da guida ad Elena e a
noi.