Parte 4
Parte 3
Parte 2
La primavera era appena iniziata quando Elena
prese di nuovo la strada per salire al villaggio. Alla famiglia
aveva raccomandato di non rimanere in attesa del suo ritorno
adducendo, con una storia più o meno plausibile, una sorta di
comunanza e appartenenza con la gente del villaggio. Non erano
preoccupati, presto le sarebbe passata quella smania di mistero come
le era accaduto nei lunghi viaggi in oriente alla ricerca di una
nuova o antica forma di misticismo.
I contadini, in attesa del suo ritorno, avevano fatto provvista di
legna da ardere ponendola sotto il portico, ordinatamente
accatastata.
Dopo aver sistemato la casa, Elena se ne stette a lungo davanti alla
porta assaporando il sole tiepido della primavera. Non era salita
solo con l’intenzione di trascorrere un lungo periodo con la sua
gente ma per trovare una forma di comunicazione col lago e porre
fine alla strada percorsa a metà, quella sorta di ammonimento in cui
le veniva confidato di non essere ancora pronta per tornare a casa.
Pur non sapendo come iniziare un dialogo con uno spirito nascosto ed
impossibile da comprendere, non aveva esitato anche stavolta a
fermarsi sulla spiaggia nord a guardare il lago in attesa di un
avviso o un segnale, qualcosa a dimostrazione della volontà di avere
un dialogo. Ma, come sempre, se n’era andata via scuotendo la testa.
Il Lago di Luce -
Incipit
Il Lago di Luce
Parte 1