Minichì
Parte 4
Parte 3
Parte 2

Per due anni Benjamin continuò a lavorare in giro per le strade dell’unione incontrando situazioni tra le più disparate. Ma nessuna visione lo colse di sorpresa e nessuna stranezza fu tale da riconoscere un briciolo di trascendenza. Anche Haseya era scomparsa, nella realtà come nei sogni. Più di Uomo del Mistero si sentiva uomo della normalità. Solo talvolta, all’avvicinarsi del tramonto, provava una strana ebbrezza come se al di là delle ultime luci del giorno ci stesse qualcosa dedicato a lui.
Ma, a parte un poco di tristezza per il ritorno alla normale routine, non si poteva lamentare. Non si imbatté mai in un vero e proprio insuccesso nei posti in cui si recò. Altre birre presero il suo nome. Forse rappresentava l’ispirazione adeguata ad indurre i clienti ad ordinarne un’altra.
Un giorno, al termine di un lavoro molto lontano da St. Luis, venne chiamato in ufficio da Matthew. Il suo viso era triste e rabbuiato.
«Devo darti una cattiva notizia. Il progetto della vendita dei piccoli impianti per autoprodurre birra verrà accantonato, almeno momentaneamente. Nella riunione amministrativa, i soci, in maggioranza, hanno deciso di chiuderlo. La scelta è dovuta ai pochi guadagni e ai troppi sforzi nella realizzazione e soprattutto nella gestione. Molti dei grandi clienti, dopo aver imparato, hanno iniziato ad acquistare il malto presso altre fonti differenti dalla nostra rendendo l’affare controproducente.» Allargò le braccia. «Ho tentato di spiegare loro come fosse impossibile aspettarsi dei risultati solo all’inizio del progetto. Bisognava attendere. Ma non hanno voluto sentire ragioni decidendo la chiusura.»
Benjamin era sbiancato. All’improvviso sentiva di aver perso il lavoro senza alcun preavviso.
«Lo so, è un grosso colpo nei tuoi confronti. Hai lavorato così bene per noi. Ma, se mi darai del tempo, potrò trovarti un’occupazione differente qui nell’azienda.»
Nelle previsioni, Benjamin si vide all’improvviso lavorare nelle grandi stanze della ditta timbrando il cartellino di accesso e contando i giorni a separarlo dalle festività e dalle ferie. Era un futuro ben distante dalle proprie aspettative.
Matthew continuò a parlare: «Avrai tutto il tempo necessario per riflettere e comunicarmi la decisione al riguardo. Ti ho assegnato un ultimo viaggio per inizializzare un impianto. Al tuo ritorno affronteremo il problema.»
La destinazione era Mescalero in New Mexico. Benjamin ci mise un po’ di tempo per trovare il paese sperso tra le montagne. Chi mai aveva potuto immaginate di installare un impianto per la produzione di birra in un posto così sperduto? Per esserne certo, rilesse di nuovo gli appunti consegnatigli dal direttore. La destinazione era corretta: Mescalero, New Mexico.


Mescalero - Incipit
Il Tocco della Felicità
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Bosco dei Platani
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