Parte 4
Parte 3
Parte 2
«Aurelius è un
agente la cui posizione strategica è molto importante» confidò
Kimberly mentre accompagnava Pedina lungo il corridoio entrando
poi in un ascensore blindato.
Il cortile da cui aveva avuto accesso alla casa l’aveva stupita
in quanto affollato da persone che non avrebbe mai voluto
incrociare camminando al crepuscolo per le vie della città.
Pedina si chiese quale senso avesse un ascensore per una casa
ad un solo piano rialzato.
La donna continuò a parlare mentre l’ascensore scendeva
lentamente verso il quarto invisibile piano interrato. «Se ti ha
contattata in un modo piuttosto inconsueto la situazione deve
essere molto pericolosa. Dobbiamo agire con ponderazione ma
anche in fretta.»
La donna leggeva e rileggeva il messaggio recapitato da Pedina.
Ogni tanto alzava la testa osservando la ragazza.
Uscendo dall’ascensore imboccarono un lungo corridoio
illuminato con tante porte ai lati fino a giungere in fondo dove
entrarono in una grande sala. Fu fatta accomodare ad un vecchio
tavolo.
Aveva immaginato di accedere ad un centro dirigenziale
costituito da una grande stanza con tanti aggeggi segreti,
bandiere e mappe appese ai muti. Invece, guardandosi attorno,
notava un ambiente spoglio e poco pulito. Se fosse stato il suo
appartamento avrebbe provveduto certamente a tinteggiare i muri
per renderli presentabili.
Quattro persone entrarono nella stanza salutando Kimberly. Il
loro atteggiamento era serio ed impettito. Lessero il messaggio
portato da Pedina e si guardarono l’un l’altro annuendo.
Un Difficile Incarico -
Incipit
Pedina
Parte 1