Parte 4
Parte 3
Parte 2
La giornata era bella, un po’ di vento
scendeva dalla montagna. Forse era primavera o solo il suo profumo
che dagli strati alti riusciva a scivolare fino a valle. Grosse
nuvole bianche galleggiavano nel cielo come navi che, staccandosi
dal porto, iniziano il loro lungo viaggio lentamente, dondolando, un
enorme gregge di pecore dietro ad un invisibile pastore. Talvolta si
univano, talvolta si separavano seguendo un istinto che Martina non
riusciva a capire. Aveva lo sguardo rivolto verso l’alto, rapita
dalla dinamicità, dal loro incanto. Persino le orecchie non
sentivano nient’altro se non quel lento scorrere unito ad una musica
dolce, un trasporto mentale sconosciuto. Anche chiudendo gli occhi,
le nuvole continuavano a muoversi nei suoi pensieri, lentamente.
Così le sembrava di essere in mezzo a loro, di fare parte anche lei
di quel labile e tenero cammino. Stese per un attimo il braccio in
un gesto istintivo, seguendo una probabilità illogica, quella di
afferrare le nuvole. Faceva contrasto in lei una profonda sensazione
di disagio impossibile da definire, anche il respiro era affannoso
come se si fosse appena seduta dopo una lunga corsa. Non era
un’apprensione o una paura vera e propria, sembrava invece l’effetto
della loro scia, come se avesse da troppo poco abbandonato una
situazione spiacevole e angosciante tale da mettere in subbuglio il
suo stato fisico e mentale. Anche i battiti del cuore erano più
veloci della norma. Non sapeva da quanto tempo le nuvole bianche e
il calore del sole avessero rapito la sua attenzione. Trovarsi
seduta su un grande prato, appoggiata ad un albero con il naso
rivolto all’insù, era tutto ciò che la memoria le suggeriva al
momento.
Lassù sull'altopiano -
Incipit
Nuvole al Tramonto
Parte 1