Bosco dei Platani
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Avrai il mio amore fino alla fine del tempo
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Domenico Corna
Bosco dei Platani - Parte Prima
Bosco dei Platani - Primo Capitolo
Incipit
Laggiù
nella pianura c’è un piccolo paese appoggiato su un fiume
proprio dove il suo corso compie un’ampia ansa. Molte volte
Davide si era chiesto se quella curva costituisse la poca voglia
di incontrare il paese. Forse non trovava di suo gusto un
paesaggio diverso da come il suo corso d’acqua lo aveva
costruito nei secoli. Dell’antico villaggio erano rimasti solo
pochi ruderi; le antiche case rurali avevano lasciato il posto
ad altre nuove più snelle e versatili. Così il fiume molto
spesso offendeva il paese inondandolo e, a sua volta, il paese
restituiva la scortesia abbruttendo le sue sponde.
Evitando i conflitti tra paese e fiume, Davide preferiva
camminare nella campagna, nei tratti di verde senza onore e
gloria, quei rari posti custoditi dall’intransigenza dei
contadini e dal loro difficile carattere. Talvolta,
incontrandoli, aggiungeva, col miglior sorriso, qualche frase
ossequiosa riguardo al loro duro lavoro e al tempo ormai non più
lo stesso. Invero i contadini non si curavano molto dei suoi
sforzi amichevoli di approccio, al contrario invece lo
guardavano con sospetto come uno sconosciuto davanti alla porta
di casa e difficilmente si lasciavano andare ad un sorriso. Ma,
col tempo, venne considerato solo una piccola, comoda
imperfezione.
Da allora ebbe libero accesso al Bosco dei Platani: una strada
di sassi bianchi e di terra pressata dai trattori, un piccolo
prato e un gruppo di platani sovrastanti un fosso. In mezzo
c’era qualche piccola robinia ed in fondo un salice piangente
gettava i suoi rami nell’acqua. In quel punto il torrentello era
così ampio da sembrare uno stagno. La strada si perdeva oltre il
bosco spegnendosi dopo essersi consumata come una candela.
Rondini, merli e qualche piccolo passerotto abitavano i rami
degli alberi. Rane e minuscoli pesci nuotavano nel fosso. Lo
spazio antistante le coltivazioni era popolato da tutti gli
animali presenti in ogni strada di campagna.
Era un bosco come tanti altri, senza
alcuna particolare caratteristica da renderlo diverso eppure,
come un sipario quando si alza, all’improvviso mostrò la sua
vera natura e la mente di Davide iniziò a riempirsi di pensieri
differenti dai suoi.
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