Parte 4
Parte 3
Parte 2
Il sole non era ancora sorto quando
decollarono verso il mare. Una densa foschia impediva di vedere
l’orizzonte.
Abbandonata la terraferma, si trovarono
immersi in un grigio uniforme senza riuscire a comprendere dove
terminasse il cielo ed iniziasse il mare. Quando sorse il sole
la foschia terminò mostrando la linea dell’orizzonte con la
tipica sensazione di essere fermi nell’aria. Solo le onde del
mare sotto di loro, frangendosi contro se stesse, mostravano il
lento avanzare del Piccola Anima in una sensazione di
smarrimento.
Mai si era sentito così piccolo ed
indifeso.
Zero, al contrario, sembrava perfettamente
a suo agio. Guardava il mare come se si trovasse in crociera a
bordo di un transatlantico.
Dopo tre ore di volo tranquillo il
serbatoio giunse a metà della capienza. Proseguendo oltre non
avrebbe più avuto alcuna possibilità. Continuava così ad
osservare il livello per attirare l’attenzione di Zero al fine
di sentire il suo riso canzonatorio e la sua voce avvertire di
come la prova fosse terminata. Poteva invertire la rotta.
Zero invece se ne stava tranquillo ad
ammirare il movimento delle onde.
Doveva prendere una decisione e doveva
farlo adesso senza attendere oltre per avere qualche possibilità
di sopravvivenza.
Zero si girò per guardarlo. «Puoi ancora
cambiare idea ed invertire la rotta se non ti senti in grado di
affrontare la paura di cadere giù.»
Alex emise un lungo sospiro scuotendo la
testa. Guardò il mare, guardò il cielo e sorrise ironicamente
alzando le spalle. «Tra poco sarà l’oceano a decidere del nostro
destino. Moriremo laggiù da qualche parte in mezzo alle onde.
Per quanto mi riguarda, andiamo avanti.»
Zero sorrise annuendo e appoggiò la testa
indietro sullo schienale. «Allora possiamo mangiare qualcosa. Il
viaggio è ancora lungo.»
Prese un sacchetto da cui estrasse due
grandi sandwiches e due bottiglie di acqua.
«L’ultimo pasto del condannato?» chiese
Alex ridendo e scuotendo la testa.
«Lo so, è solo un pasto frugale.» rispose
Zero. «Ma questa sera mangeremo autentico cibo scozzese.»
Insieme iniziarono a mangiare mentre le onde frangendosi su se
stesse, sembravano avvertirli di come, molto presto, loro stessi
avrebbero fatto parte di quella immensità in cui si trovavano.
I Ragazzi -
Incipit
Piccola Anima
Parte 1