Parte 4
Parte 3
Parte 2
Quel sabato mattino la giornata era stupenda e
nulla faceva presagire un così radicale cambiamento del clima.
All’inizio si alzò un vento vigoroso da nord, seguito da alcune nubi
bianche, lontanissime, ad oscurare il sole. Poi all’improvviso il
cielo divenne cupo. Frotte di nubi si ammassarono spingendosi,
mutando continuamente forma e colore.
A mezzogiorno il vento cessò, così Marì si
sedette sul terrazzo immaginando come presto anche le nubi si
sarebbero dissolte e il sole avrebbe di nuovo fatto capolino. Ma il
primo tuono in lontananza mostrò la sua contrarietà riguardo alle
previsioni.
La natura all’improvviso si fece silenziosa.
Gli uccelli stessi smisero di volare mentre una calma irreale fu
preludio allo scatenarsi degli elementi. La cima della collina venne
oscurata, avvolta da una fitta nebbia, preludio di intense
precipitazioni in avvici-namento.
Marì ebbe un sussulto osservando con
attenzione; non si trattava di pioggia ma di grandine. Prese ogni
tipo di copertura a disposizione e avvolse con cura i cespugli e i
fiori appena piantati preparandosi al peggio.
Un’altra volta la sua previsione risultò
errata, non si trattava di forte pioggia e neppure grandine ma di
una tromba d’aria in attraversamento sull’isola. Come in una
terribile danza, la coda del tornado iniziò a ballare con la
sembianza di un mostro delle antiche favole mentre si diverte a
seminare il terrore. Vedeva rami ed oggetti di ogni tipo venire
sollevati e scaraventati ovunque.
Marì stette ad osservare con timore ma anche
con istintiva ammirazione lo spettacolo affascinante e distruttivo
della natura; non riusciva a distogliere lo sguardo pur rendendosi
conto della nuova direzione assunta dal tornado, proprio verso casa
sua.
Trasformazione - Incipit
Parte 1
Disponibile per pubblicazione
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Seconda Generazione